Guida per principianti ai paludari: allestimento, costruzione e altro...

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Joly Kane

Il paludario è un mix tra un acquario e un terrario.

In questa vasca è possibile tenere insieme, in perfetta armonia, creature terrestri e acquatiche: oltre a pesci e invertebrati acquatici, può ospitare rane, lucertole e altri animali terrestri.

Queste vasche non solo sono molto attraenti, ma possono anche essere molto educative.

Un paludario permette di portare a casa un pezzo di natura, offrendo l'opportunità di osservare piante e animali esotici.

Siete pronti ad affrontare questa sfida?

Continuate a leggere per scoprire come allestire il vostro paludario, con idee per l'allestimento e molto altro ancora...

Indice dei contenuti

  • Che cos'è un paludario? Idee per paludariTipi di piante per paludariTipi di animali per paludariCome costruire un paludarioCompletare il tutto

Che cos'è un paludario?

Tutti sappiamo che un acquario è una vasca acquatica.

E un terrario è una vasca terrestre.

Che cos'è un paludario?

Un paludario è una vasca che contiene sia acqua che terra. Il termine deriva dalle parole latine paludal (palude) e arium (recinto). A volte avrete anche sentito parlare di terrario acquatico.

Lo scopo di un paludario è quello di tenere insieme piante e animali terrestri e acquatici. La combinazione di terra e acqua consente una maggiore varietà di allestimenti: questo tipo di vasca può ospitare versioni in miniatura di ambienti paludosi d'acqua dolce, paludi di mangrovie e coste salmastre, pozze effimere e persino foreste pluviali tropicali!

I paludari sono perfetti per granchi, tartarughe e altre creature che trascorrono il loro tempo sia sulla terra che in acqua.

Di solito sono un po' più grandi di un acquario - 15-20 galloni è la dimensione minima tipica - e sono disponibili in una varietà di forme e dimensioni diverse.

Un paludario è uno spettacolare oggetto di conversazione e una casa perfetta per gli animali esotici, in quanto offre l'opportunità di osservare gli animali esotici in uno spazio che è il più vicino possibile al loro ambiente naturale.

Vivarium, terrarium e paludarium spiegati

Può capitare di confondersi tra paludari, vivari e terrari: qual è la vera differenza tra i tre?

I paludari sono essenzialmente degli acquari con l'aggiunta di terra, che hanno lo scopo di simulare un ambiente umido e possono includere un mix di specie provenienti da tutto il mondo.

Il terrario è una vasca progettata per animali e piante terrestri, il tipo di vasca in cui si può tenere un drago barbuto o una tartaruga.

Un vivarium significa semplicemente "luogo di vita" In latino significa semplicemente un recinto in cui c'è vita all'interno. Sia i paludari che i terrari sono in realtà tipi di vivarium.

Idee per il paludario

Foresta tropicale

A La foresta pluviale tropicale è il tipo di paludario più popolare.

Pensate al bacino del Rio delle Amazzoni o a una foresta pluviale dell'Africa o del Sud-Est asiatico, da cui provengono molti pesci d'acquario famosi.

Si possono tenere Bromelie e Orchidee colorate e decorare le aree acquatiche e semiacquatiche con Muschio di Giava e Anubias. La sezione acquatica può ospitare alcuni pesci angelo o Discus, Tetras cardinali e neon e Danios zebrati o giganti.

Le rane velenose e le rane arboricole possono abitare la chioma della vostra foresta artificiale.

Palude di mangrovie

La palude di mangrovie è un ambiente tropicale di acqua salmastra che si trova intorno alle radici della mangrovia. Poiché non è possibile tenere le mangrovie in una vasca, dovrete provare qualcosa di diverso quando progettate un biotopo di mangrovie.

In sostituzione si può utilizzare il legno di mopani.

Utilizzate mini orchidee, bromelie e altre epifite fiorite per arredare le aree terrestri, mentre in acqua potete coltivare tapegrass o lemon bacopa e far galleggiare le alghe lungo la superficie. Mudskipper, Molly e Archerfish sono tre pesci eccellenti da introdurre nella vostra mini palude di mangrovie. Anche i granchi rossi si adatteranno alle sezioni semi-acquatiche.

Costa salmastra

Gli ambienti salmastri sono perfetti per i ditteri e altri granchi che vivono nella baia.

È possibile utilizzare un substrato sabbioso per creare una spiaggia in miniatura all'interno della vasca.

In natura queste baie ospitano di solito praterie di fanerogame, che però sono notoriamente difficili da coltivare in cattività. Il tapegrass è un buon sostituto, in grado di sopportare salinità più elevate e temperature più basse. È possibile includere anche il muschio di Marimo e altri tipi di alghe.

Possono essere inclusi anche gobidi, blennies e altri piccoli minnows in grado di gestire salinità comprese tra 12 e 15 dGH.

Habitat delle tartarughe

Le tartarughe hanno condizioni di vasca molto specifiche, quindi questa è una delle vasche più difficili da allestire.

È anche uno dei pochi allestimenti in cui è meglio non includere pesci o invertebrati, perché le tartarughe onnivore potrebbero mangiarli. La progettazione dell'habitat per tartarughe dipende in gran parte dal tipo di tartaruga che si tiene.

L'area terrestre deve essere arredata con terriccio umido o con un altro tipo di substrato a grana fine.

Includete rocce o tronchi su cui la tartaruga possa crogiolarsi.

Utilizzate rampicanti, felci di Bracken e epatiche nelle sezioni terrestri e semi-acquatiche, mentre le sezioni acquatiche possono essere caratterizzate da rampicanti di Moneywort, alghe e vesciche.

Tipi di piante per i paludari

Quando si tratta di scegliere le piante per il paludario, non è necessario limitarsi a ciò che cresce sott'acqua.

È possibile mantenere piante terrestri, piante acquatiche, piante semi-acquatiche e persino epifite in questi recinti.

  • Piante terrestri: Si tratta delle tipiche piante terrestri che crescono nel terreno, che possono essere coltivate da semi nella vasca stessa o in vasi prima di essere trasportate nella vasca. Tra le piante terrestri più comuni per un paludario ci sono l'edera e il fico, le mini piante di ficus e le felci di Bracken. Piante acquatiche: L'erba spina, la Bacopa, l'Anacharis e la Rotala sono tutte piante acquatiche molto diffuse, che possono crescere sommerse o galleggiare sulla superficie dell'acqua. Piante semi-acquatiche: Queste piante possono crescere sommerse o parzialmente sommerse e sono adatte per decorare le vasche poco profonde e le zone paludose della vasca. Potreste essere sorpresi di scoprire che molte delle vostre piante d'acquario preferite sono in realtà semi-acquatiche, come le Anubias, le Crypts e molti muschi d'acquario. Epifite: Le bromelie sono una delle epifite più famose, insieme a diverse specie di muschi e piccole felci. Queste piante non hanno bisogno del terreno per crescere, ma crescono attaccate o ancorate a rocce e tronchi.

Ora che conoscete tutti i diversi tipi di piante tra cui scegliere, diamo un'occhiata ad alcuni dei fattori coinvolti nella scelta delle piante perfette.

La luce è il fattore più importante da considerare.

Alcune piante possono crescere solo con intensità luminose molto specifiche e dovrete tenerne conto nell'allestimento del vostro paesaggio terrestre e acquatico. Le piante a chioma, ad esempio, avranno bisogno di un'intensità luminosa maggiore rispetto agli arbusti e ai muschi bassi.

Molte piante hanno bisogno di temperature specifiche per crescere e non è il caso di mettere una pianta tropicale in una vasca temperata.

L'umidità è un altro fattore importante: la tolleranza di ogni pianta alla secchezza e all'umidità è diversa e le piante di montagna di solito crescono in ambienti più secchi rispetto a quelle del sottobosco.

Infine, c'è la questione della compatibilità con i vostri animali Gli animali che brucano le piante possono rendere molto difficile mantenere una vasca completamente piantumata.

Tipi di animali per paludari

In una zona umida naturale possono vivere insieme animali terrestri e acquatici.

Il vostro compito nell'allestimento del paludario è quello di assicurarvi di scegliere animali che non si facciano male l'un l'altro.

Un paludario offre l'opportunità di tenere animali che non troverebbero posto in un acquario standard, come il saltafango e le rane.

I granchi sono tra i migliori animali che si possono tenere in questa vasca, ma ricordate che spesso sono aggressivi tra loro e nei confronti di altri invertebrati, quindi tenete presente la compatibilità, a meno che il vostro granchio non sia l'unica creatura in vasca.

Potete anche tenere qui alcuni dei vostri gamberetti preferiti, come i gamberetti Cherry, Bee e Amano.

Le rane sono un altro degli animali più comuni Le rane arboricole sono un altro tipo di rana spettacolare che si può tenere in un paludario. Queste piccole rane non disturbano i pesci e tendono a rimanere nei livelli superiori della vasca.

Le salamandre sono anfibi viscidi che assomigliano a piccole lucertole. In genere sono molto pacifiche e passano la maggior parte del tempo nascoste sotto rocce e tronchi. L'Axolotl è la specie più nota di salamandra in cattività, ma non è certo un animale da compagnia adatto ai principianti. Altre specie popolari sono la Salamandra tigre e la Salamandra di fuoco. Per un'alternativa alla salamandra si può provare con unaQuesti piccoli anfibi simili a lucertole sono un po' più amichevoli per i principianti.

Il rettile da paludario più popolare è la tartaruga, ma è necessario un acquario particolarmente grande per tenerne una. La maggior parte delle tartarughe non sono sicure di essere tenute con pesci o invertebrati. Le tartarughe scatola, i ragni dalle orecchie rosse e le tartarughe dipinte sono tra le specie più popolari da tenere.

Le lucertole di piccole dimensioni possono vivere nelle zone alte del paludario: gli Skink e i gechi sono tra i più diffusi, ma è possibile tenere anche un camaleonte in una vasca più grande.

Per quanto riguarda i pesci, le possibilità sono quasi infinite.

Danios, Gouramis, Tetras e Rasboras possono vivere nelle sezioni acquatiche della vostra vasca. Potete tenere alcuni Killifish colorati nelle pozze d'acqua più piccole, che imitano le pozze effimere dove questi pesci si trovano in natura.

In un acquario salmastro si possono tenere alcuni molly, gobidi e pesci arciere. I pesci di fango sono pesci semiacquatici che possono vivere sia in terra che in acqua anche in un biotopo di palude di mangrovie.

Come costruire un paludario

Prima di iniziare a costruire un paludario è necessario pianificare la costruzione.

La prima cosa da considerare il vostro budget.

Anche se alcune configurazioni saranno sempre più costose di altre, sono disponibili molte opzioni a basso costo.

Ricordate che oltre alla vasca dovrete acquistare anche riscaldatori, filtri, sistemi di illuminazione e altre attrezzature. Poi, naturalmente, ci sono le spese per la cura degli animali e delle piante.

Un'altra cosa da considerare è la dimensioni dell'impianto In quale stanza pensate di tenere il vostro acquario? Prendete le misure dello spazio che avete creato e cercate un acquario delle dimensioni giuste per adattarsi a quello spazio.

È inoltre necessario considerare le dimensioni della vasca necessarie per gli animali e le piante che si desidera tenere: tartarughe e serpenti avranno bisogno di una vasca molto più grande rispetto a qualche granchio o piccola lucertola.

Infine, considerare il proprio livello di competenza Non tutti i pesci, gli anfibi e i rettili sono adatti ai principianti.

Sezione Terreno

Una volta progettato il paludario, si può iniziare ad allestire prima le sezioni terrestri.

Separate le sezioni di terra e acqua con un divisorio in plexiglass: in questo modo potrete lavorare su ciascuna sezione in modo indipendente.

Misurate le dimensioni della vostra porzione di terreno e determinatene l'altitudine. Le piante a chioma alta e gli animali che devono rimanere asciutti avranno bisogno di accedere a un terreno più alto.

A questo punto potete stratificare il substrato in base alla stratificazione naturale del terreno, facendo scendere per primi i granelli più fini. Dopo aver preparato il substrato, potete collocare le decorazioni che preferite: rocce, tronchi, legni di palude e vasi da fiori sono ottime decorazioni e rifugi per gli animali terrestri.

La sezione di terra dovrebbe avere anche una zona di transizione naturale nel punto in cui incontra l'acqua. Questa zona è la più bassa e la più umida e può essere popolata da muschi e altre piante semi-acquatiche.

Substrato e piante

Il tipo di substrato da utilizzare dipende dall'ambiente scelto e dalle tolleranze naturali di piante e animali.

È possibile utilizzare terra, ghiaia, sabbia o fango.

I grani fini devono essere lo strato più basso, seguito da ghiaia di medie dimensioni, ciottoli e infine grossi ciottoli. Lo strato superiore deve essere costituito da terriccio asciutto.

Alcune piante e animali non hanno bisogno di un substrato stratificato e si trovano bene con un tipo di substrato uniforme.

La sezione acquatica e quella terrestre devono utilizzare due tipi di substrato diversi: ad esempio, il fondo del livello dell'acqua può essere costituito da sabbia, mentre la sezione terrestre è costituita da terra.

Separare le piante in diverse zone di crescita vi aiuterà a determinare come stratificarle. La chioma comprende le piante più alte che raggiungono la maggior parte della luce.

Il sottobosco è il livello intermedio sotto la chioma, che comprende arbusti e felci a bassa crescita, mentre al di sotto di esso si trova il suolo della foresta, popolato da muschi ed epatiche.

La maggior parte delle piante da serbatoio viene coltivata come starter in piccoli vasi da piantare e coltivare, ma si può scegliere di piantare dai semi, anche se in questo modo le piante impiegheranno molto più tempo a crescere.

Sezione Acqua

L'allestimento delle sezioni d'acqua del paludario è simile a quello di un acquario.

Per prima cosa è necessario posizionare il substrato e riempire parzialmente il fondo con acqua declorata; a questo punto l'acqua deve essere sufficiente a sommergere il substrato.

Ora il substrato dovrà assestarsi (può richiedere fino a 3 giorni). Nell'attesa, potete lavorare sulle sezioni di terreno.

Una volta che il substrato si è completamente assestato, si può aggiungere il resto dell'acqua, impostare il filtro, il riscaldatore e qualsiasi altra attrezzatura. Una volta aggiunta tutta l'attrezzatura, si può iniziare il processo di ciclaggio della vasca.

Dopo 2 settimane la ciclicità dovrebbe essere completa e potrete controllare i parametri dell'acqua per verificare che siano accettabili per le vostre creature e piante.

Una volta che la vasca è completamente cicatrizzata, si possono aggiungere i pesci e gli invertebrati.

Impostazione della cascata (opzionale)

Una cascata può attirare l'attenzione sul vostro paludario.

Una cascata non solo è bella da vedere, ma crea anche correnti e ossigena l'acqua.

Una bella cascata non è troppo difficile da realizzare.

Per prima cosa è necessario posizionare alcune rocce e legni in una formazione verticale che permetta all'acqua di scorrere verso il basso. Posizionare l'ingresso del filtro in cima a queste rocce e tronchi, in modo che l'acqua scenda verso il basso. Questo funziona meglio con i filtri esterni.

Quando si attiva il filtro, l'acqua pompata nel serbatoio crea una cascata che scorre sulle rocce e sui tronchi.

Acclimatazione degli animali

Ci vorrà un po' di tempo prima che gli animali si adattino al paludario.

Prima di aggiungerli alla vasca, è necessario metterli in quarantena per 2 settimane per escludere eventuali infezioni o parassiti che potrebbero diffondersi agli altri esemplari della vasca.

Utilizzate il metodo del sacchetto per acclimatare i vostri pesci.

Mettete il pesce in un piccolo sacchetto di plastica sulla superficie della vasca e lasciate che l'acqua della vasca fluisca gradualmente all'interno. Dopo circa un'ora di acclimatazione potete mettere il pesce nella vasca in tutta sicurezza.

Invertebrati come lumache e granchi possono utilizzare il metodo a goccia.

Posizionate l'invertebrato in un contenitore e, con un tubo flessibile, travasate l'acqua dalla vasca al contenitore. Continuate a far gocciolare l'acqua fino a quando l'animale non sarà completamente immerso, quindi osservate attentamente se ci sono reazioni avverse. Riponete l'animale nella vasca quando siete sicuri che si sia adattato alla nuova acqua.

Gli animali terrestri come le rane dovranno adattarsi alla temperatura, alla qualità dell'aria e all'umidità della vasca.

Quando lo introducete nella vostra vasca, lasciate l'animale nel contenitore che avete acquistato al negozio di animali. Spegnete qualsiasi sistema di illuminazione, aprite il contenitore e aspettate che l'animale si avventuri fuori. Lasciategli un'ora di tempo per conoscere il nuovo ambiente prima di accendere le luci.

Conclusione

Indipendentemente dal vostro budget o dal vostro livello di abilità, potete fare molto con un paludario.

Molti degli animali esotici più interessanti possono vivere in questo sensazionale allestimento, che riproduce in miniatura il loro ambiente naturale e permette di vedere come vivono e si comportano in natura.

Gli amanti degli animali possono creare la replica più realistica dell'habitat naturale del loro animale, mentre gli acquariofili possono progettare l'habitat subacqueo perfetto per i loro pesci preferiti.

Indipendentemente dai vostri interessi, vale la pena conservare un paludario.

Che tipo di paludario vorreste tenere? Fatecelo sapere nella sezione commenti qui sotto...

Ciao, sono un bravo scrittore di testi